(ANOPLOPHORA CHINENSIS)
Questo coleottero cerambicide è in cima alla lista degli organismi nocivi più ricercati sul nostro territorio. Inserito dall’Unione Europea nella lista degli organismi da quarantena rappresenta un reale rischio per la produzione agricola e ornamentale. La vicina presenza di focolai in Regione Lombardia fa temere che nonostante i monitoraggi specifici possa presto comparire e compiere seri danni sul territorio regionale e provinciale.
SITUAZIONE
I focolai presenti in Lombardia (Milano e Brescia) sono al momento sotto controllo grazie alla grande macchina di contenimento che si è messa in moto dal 2000, anno di rinvenimento. L’insetto è presente anche nel Lazio mentre in Veneto è presente il congenere Anoplophora glabripennis entrambi molto simili. Quest’ultimo però attacca preferibilmente tronco e branche della pianta mentre A. chinensis si rinviene soprattutto al colletto e nelle radici superficiali. Entrambi producono fori di sfarfallamento di dimensioni di 1,5-2 cm e di proporzioni molto rgolari e definite.
SPECIE OSPITI
Acero, ippocastano, betulla, nocciolo, faggio, platano, quercia (alcune specie), lagerstroemia, sono solo alcune delle specie ospiti e privilegiate dall’attacco di questo insetto.
SPECIE NON OSPITI
Tra le specie considerate non ospiti dai colleghi statunitensi e che sono state utilizzate con successo come rimpiazzo si possono annoverare: Syringa reticulata (parente del Lillà), Metasequoia glyptostroboides, Catalpa bignonioides, farnia (Quercus robur), Quercus bicolor, Quercus alba, Quercus macrocarpa, tiglio, liriodendro, (Ironwood: vari generi tra cui acacia e olivo), Amelanchier spp., Ginkgo biloba, Taxodium distichum, Gleditsia triacanthos, Corylus colurna, melo, Prunus spp., Crataegus e Rhaphiolepis, Cornus spp., Magnolia, pero, Noce (Juglans nigra), Rhamnus spp.
SEGNALAZIONI
Gli adulti sono presenti sulla vegetazione da maggio a settembre. Facilmente riconoscibili per la livrea nera con macchie bianche (vedi immagine) sono compresi tra 25 mm (maschio) e i 35 mm (femmina).
Chi vedesse fori di sfarfallamento o esemplari come quelli raffigurati nel materiale illustrativo è pregato di contattare tempestivamente i nostri uffici.
r.c.