Difesa in agricoltura biologica

Produzione e commercio vegetali

In agricoltura biologica la prevenzione dei danni provocati da parassiti, malattie e infestanti è ottenuta principalmente attraverso la protezione dei nemici naturali, la scelta delle specie e delle varietà, la rotazione delle colture, e le tecniche colturali.

L’approccio alla difesa dalle avversità, quindi, è di tipo preventivo, cercando di favorire la capacità delle colture di reagire agli attacchi di patogeni, parassiti ed erbe infestanti, valorizzando le relazioni ecosistemiche. Qualora le misure preventive non consentano di proteggere adeguatamente la coltura, è possibile ricorrere all’impiego di prodotti fitosanitari autorizzati dalla normativa (Allegato I del Regolamento di esecuzione (UE) 2021/1165).

Oltre ai prodotti fitosanitari, per migliorare la resistenza delle piante nei confronti degli organismi nocivi e proteggere le piante da danni abiotici è possibile utilizzare corroboranti, induttori della resistenza delle piante o sistemi fisici isolanti. I corroboranti utilizzabili in agricoltura biologica e normati a livello nazionale dal DPR n°55 del 28 febbraio 2012, sono elencati nell’Allegato 2 del DM 229771 del 20 maggio 2022. E’ importante sottolineare che gli interventi eseguiti con queste tipologie di prodotto non sono da considerarsi sostitutivi degli interventi eseguiti con prodotti fitosanitari autorizzati.

A supporto dell’agricoltore sono settimanalmente redatti i bollettini territoriali di produzione biologica che riportano consigli specifici per la difesa delle diverse colture.

Normativa