Disposizioni attuative di intervento per gli anni 2023 e successivi per la gestione di Popillia japonica nella Regione Emilia Romagna

Popilia Japonica

Il 22 dicembre 2023, con determinazione n. 27057, il Settore Fitosanitario e difesa delle produzioni della Regione Emilia-Romagna ha adottato le nuove disposizioni attuative di intervento per gli anni 2023 e successivi per la gestione di Popillia japonica, organismo nocivo da quarantena inserito nella lista degli organismi nocivi prioritari, rinvenuto nel territorio dell’Emilia-Romagna nel 2021.

Il coleottero è stato trovato per la prima volta nel Parco Naturale della Valle del Ticino nel 2014, ed in seguito alle catture di esemplari nel territorio emiliano, dal 2022 il focolaio interessa anche la Regione Emilia-Romagna. È stata quindi definita un’area delimitata per la presenza dell’organismo, istituendo una zona infestata e la relativa zona cuscinetto, e sono state stabilite le misure fitosanitarie da realizzare.

Nel documento vengono riportate informazioni relative al ciclo biologico, alle specie ospiti e alla distribuzione dell’organismo, seguite da un inquadramento normativo e dalla descrizione delle misure di prevenzione e mitigazione da attuare, insieme alla sorveglianza del territorio e ai relativi controlli.

Le indagini condotte nel 2022 e 2023 non hanno rilevato la presenza di Popillia japonica nella zona cuscinetto ma, dato che la delimitazione del territorio emiliano-romagnolo è strettamente collegata a quella delle confinanti zone infestate della Lombardia, che modifica la propria delimitazione del territorio regionale con il Decreto n. 16820 del 30/10/2023, si è reso necessario un aggiornamento dell’area delimitata per limitare la diffusione dell’organismo nocivo alle circostanti aree indenni in Emilia-Romagna.

È pertanto stato incluso all’interno dell’area cuscinetto l’intero territorio dei comuni di Caorso, Ferriere, Monticelli D’Ongina e Pontenure.

L’elenco completo dei comuni ricadenti nella zona delimitata è consultabile nell’Allegato II.

La precedente determinazione n.24025 del 06/12/2022 esaurisce la sua efficacia con l’adozione della presente determinazione.